Rethymnon

La terza città di Creta, Rethymnon (ΡΕΘΥΜΝΟ), “sposa la sabbia bagnata dalle onde”. I veneziani scavarono un bel porto rotondo, ma questo continuava a insabbiarsi; il non avere un porto in qualche modo si dimostrò una benedizione, isolando l’economia locale abbastanza per risparmiare Rethymnon da gran parte di ciò che viene considerato progresso e da un bombardamento della Luftwaffe nella seconda guerra mondiale. La sua architettura veneziana e turca le valse lo status di punto di riferimento, ma fortunatamente Rethymnon sfuggì all’attenzione della Luftwaffe. La fortezza che si erge alle spalle della città ed i suoi minareti le conferiscono un tocco esotico; i balconi coperti in legno costruiti dai Turchi sporgono in alto e ombreggiano le piccole stradine sottostanti. Il relativo isolamento di Rethymnon attirò studiosi che fuggivano da Costantinopoli nel 1453 e nel secolo successivo venne fondata la prima accademia rinascimentale in Grecia, facendo di Rethymnon il “cervello di Creta”. Rethymnon e le sue lunghe spiagge sono oggi anche una base sempre più popolare per esplorare il resto di Creta: i siti minoici a est, Chania e le spiagge a ovest, sono tutte ad una breve distanza da percorrere con le auto di Elan. Noleggiate un’auto a Rethymnon e percorrete meno di 35 minuti per andare a Plakias, Agios Pavlos, al Monastero di Preveli o a Preveli Palmbeach.


Rethymnon è estremamente piacevole da esplorare, almeno una volta che si supera la periferia e si entra nel centro storico. Anche se il sito di Rethymnon è stato abitato fin dai tempi degli ultimi Minoici, i monumenti più antichi in città sono veneziani, partendo da Porta Guora, a nord del Plateia Tessaron Martyron (Piazza dei Quattro Martiri). Costruito nel 1566 dal governatore veneziano Jacopo Guόra, la porta è l’unica parte sopravvissuta delle mura cittadine erette dopo i ripetuti saccheggi da parte del Barbarossa nel 1538 e Uluch Ali nel 1562. Tuttavia, non furono sufficienti a impedire un altro attacco turco guidato da Uluch Ali nel 1571. 
Prima di entrare nella porta, ammirate una delle più belle moschee di Rethymnon del 17 ° secolo, Posta Grande o Valide Sultana, proprio accanto alla piazza e originariamente dedicata alla madre del Sultano. Ora è utilizzato dal museo archeologico per conservare le sue anfore in eccesso. Dopo le migrazioni forzate tra Grecia e Turchia nel 1923, durante le quali la popolazione turca è stata allontanata dal suolo di Creta, il vecchio cimitero di Valide Sultana è stato trasformato, nei giardini municipali, lungo la trafficata strada di Kountouriotou.

Dalla porta di Guora, la via di Ethnikis Antistaseos conduce alla chiesa di San Francesco, che una volta era parte di un convento dove Petros Philagris, il cretese che divenne papa Alessandro V (1409-10), iniziò la sua carriera religiosa.

In Plateia Petychaki (piazza Petychaki) vi è la fontana Rimondi, ornata a testa di leone, costruita nel 1629 da un altro governatore veneziano all’incrocio di diverse strade. La fontana è stata il cuore della città sin da quando è stata creata e tutti i più raffinati edifici di Rethymno come la Moschea di Nerantzes sono lì vicino. Noleggiare un auto a Rethymno è un modo intelligente per trasferimenti eleganti e economici a Creta.